In un finesettimana di fine mese del novembre scorso si è tenuta, ai Frigoriferi Milanesi, l’edizione numero zero di un variopinto incontro di scrittori e poeti, attori e musicisti. Non un festival, non una fiera, non la classica presentazione di libri, WRITERS ha offerto al pubblico una forma più intima d’incontro con gli autori, che si sono raccontati in luoghi inconsueti attraverso ciò che più loro piaceva (un quadro, uno strumento, una lettura, un suono, un cibo) mettendo in relazione linguaggi diversi e sparigliando la loro forma espressiva con agganci all’arte, alla musica, al teatro, alla memoria di odori e sapori.
Molti gli autori presenti: Cristina Alziati, Bruno Arpaia, Marco Baliani, Stefano Bartezzaghi, Alessandro Bertante, Gianni Biondillo, Sandro Bonvissuto, Mimmo Borrelli, Antonio Brizioli, Matteo Campagnoli, Francesco M. Cataluccio, Pietro Cheli, Enrico De Angelis, Mario De Santis, Igino Domanin, Alba Donati, Luca Doninelli, Fulvio Ervas, Giorgio Fontana, Nicola Gardini, Giuseppe Genna, Helena Janeczek, Nicolai Lilin, Marco Malvaldi, Antonio Moresco, Bruno Osimo, Giacomo Papi, Silvio Perrella, Steve Piccolo, Christian Raimo, Marco Revelli, Marco Rossari, Marco Rovelli, Irene Salvatori, Alessandra Sarchi, Luca Scarlini, Mariette Schiltz, Antonio Scurati, Andrea Tarebbia, Filippo Tuena, Tenera Valse e Carlo Zanda.
WRITERS ha dedicato ampio spazio anche agli autori esordienti, partecipando con cinque appuntamenti all’iniziativa “Bookup!–L’ora dell’esordiente”. Ogni incontro ha visto protagonisti due nuovi scrittori a confronto, accompagnati da critici e giornalisti culturali: Giovanni Tizian e Stefano Piedimonte con Maurizio Matrone, Luigi Farrauto e Wainer Molteni con Marta Perego, Eleonora C. Caruso e Francesco Zingoni con Annarita Briganti, Giuseppe Miale Di Mauro e Sebastiano Mauri con Chicca Gagliardo, Ivano Porpora e Sarah Spinazzola con Alessandra Tedesco.
Nella SalaCubo, dove una volta c’erano i motori che ghiacciavano l’acqua, si sono tenuti gli incontri principali e i concerti, accanto a un ricco bistrot con comodi angoli di lettura.
Nella Sala Carroponte -dove il gancio della gru, che un tempo serviva per il trasporto dei blocchi di ghiaccio, è rimasto spettatore- hanno avuto luogo rappresentazioni teatrali all’insegna del monologo e proiezioni di documentari su scrittori (Szymborska, Neruda, Erri De Luca).
Nella Galleria, che erano gli ex magazzini del ghiaccio, c’era un lungo serpentone di libri, messi in vendita dalla Libreria Utopia e una mostra di “popup”, curata da Paolo Lutri (scenografo e collezionista): libri oggetto che nulla temono dall’avvento dell’e-book ma che anzi esaltano la poesia della carta quando si incontra con le storie, i disegni e la fantasia.
Nel Caveau, uno dei più grandi d’Europa, che custodisce opere di inestimabile valore, si sono tenute appassionate discussioni su libri e dipinti, riportati alla luce per l’occasione.
Nella “Cucina dei Frigoriferi Milanesi”, alcuni autori si sono improvvisati cuochi e hanno proposto un menù a loro particolarmente caro.
Nel palazzo dei Frigoriferi Milanesi è stato possibile anche visitare due mostre: le foto di Ugo Mulas, ispirate a Ossi di Seppia, di Eugenio Montale (a cura dell’archivio Ugo Mulas) quella intitolata Le Meraviglie di Alice, a cura di Roberto Mutti, e promossa dal Dipartimento Art Side dell’Istituto Italiano di Fotografia.
Nei due giorni di WRITERS l’affluenza è stato molto alta: oltre tremila persone, e si sono venduti tanti libri quanto il fatturato di un mese intero di una media libreria. Sono stati consumati circa duemila tra panini e piattini e un altro numero, seppur imprecisato, di bicchieri di vino e birra.
Giorni di eventi
Presenze
Scrittori
Altri protagonisti
Incontri
Presentazioni di libri
Bookup! L’ora dell’esordiente
Spettacoli teatrali
omaggio a Szymborska
Pranzi con autore
Mostre
Proiezioni di documentari
Bookshop a cura di Libreria Utopia
Bistrot a cura de “Il Mongetto”
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