In un fine settimana di ottobre 2013 si è tenuta, ai Frigoriferi Milanesi, la seconda edizione di un variopinto incontro di scrittori e poeti, attori e musicisti.
Non un festival, non una fiera, non la classica presentazione di libri, WRITERS ha offerto al pubblico una forma più intima d’incontro con gli autori, che si sono raccontati in luoghi inconsueti attraverso ciò che più loro piaceva (uno strumento, una lettura, un suono, un cibo) mettendo in relazione linguaggi diversi e sparigliando la loro forma espressiva con agganci all’arte, alla musica, al teatro, alla memoria di odori e sapori.

Molti gli autori presenti: Stefano Bartezzaghi, Marco Belpoliti, Alessandro Beretta, Alessandro Bertante, Matteo B. Bianchi, Matteo Campagnoli, Francesco M. Cataluccio, Cristiano Cavina, Cosimo Damiano Damato, Milo De Angelis, Mario De Santis, Paolo Di Stefano, Igino Domanin, Luca Doninelli, Giorgio Fontana, Valentina Fortichiari, Massimo Gardella, Helena Janeczek, Marina Mander, Antonio Moresco, Aldo Nove, Tullio Pericoli, Paolo Piccirillo, Michele Rho, Paola Ronco, Luca Scarlini, Alessandro Schwed, Matteo Terzaghi, Filippo Tuena, Andrea Vitali.

WRITERS ha dedicato ampio spazio anche agli autori esordienti, con 4 appuntamenti chiamati “L’ora dell’esordiente”. Ogni incontro ha visto protagonisti nuovi scrittori a confronto, accompagnati da critici e giornalisti culturali: Emanuela Abbadessa e Daniele Bresciani con Marta Perego, Lilia Bicec e Sabina Spada con Gabriella Grasso, Francesco Formaggi e Giovanni Cocco con Annarita Briganti, Elisa S. Amore con Lorenzo Viganò.

Nella Spazio Cubo, dove una volta c’erano i motori che ghiacciavano l’acqua, si sono tenuti gli incontri e l’evento Parole Note a cura di Radio Capital, accompagnati da comodi angoli di lettura.

Nella Spazio Carroponte – dove il gancio della gru, che un tempo serviva per il trasporto dei blocchi di ghiaccio, è rimasto spettatore – hanno avuto luogo incontri, una rappresentazione teatrale, la proiezione del documentario su Alda Merini e altri eventi omaggio alla poetessa.

Nello Spazio Galleria (ex magazzini del ghiaccio) è stato allestito un lungo serpentone di libri messi in vendita dalla Libreria Centofiori, e una mostra di copertine di libri curata da Stefano Salis: il pubblico ha potuto votare la sua copertina preferita.

Ne “La Cucina dei Frigoriferi Milanesi”, Helena Janeczek si è improvvisata cuoca e ha proposto un menù di ricette “migranti”: nate in un luogo e trasferitesi, trasformandosi, in un altro con le genti che migravano.

Negli spazi dei Frigoriferi Milanesi è stato possibile anche visitare la mostra fotografica di Giuliano Grittini dedicata ad Alda Merini e la mostra di quadri di Nicola Gardini intitolata “Diario”.

Nei due giorni di WRITERS l’affluenza è stato molto alta: oltre tremila persone, e si sono venduti tanti libri quanto il fatturato di un mese intero di una media libreria. Sono stati consumati circa duemila tra panini e piattini e un alto numero, seppur imprecisato, di bicchieri di vino e birra.